I diritti sociali non possono che essere nel dna del Movimento 5 Stelle. Condivido dunque l’invito del Presidente della Camera Roberto Fico a concentrarci sul rafforzamento delle tutele dei lavoratori e delle persone che più hanno sofferto le conseguenze della pandemia.
Al Parlamento europeo abbiamo presentato proposte ambiziose sulla direttiva del salario minimo che, valorizzando il prezioso ruolo della contrattazione collettiva, rafforzano i diritti dei troppi lavoratori oggi sottopagati.
La ripartenza economica deve assicurare parità di condizioni ed eguaglianza sociale altrimenti, se lascia qualcuno indietro, rischiamo di aumentare le fratture sociali in un contesto già non facile e pieno di incertezze. L’approvazione di una ambiziosa direttiva sul salario minimo sarà la giusta risposta per il riscatto di milioni di lavoratori europei.