Newsletter 65- Nell’editoriale abbiamo deciso di smantellare una ad una le bugie del governo Meloni sulla natalità e l’occupazione femminile, anche perché, per quanto ci sforziamo, come forza di opposizione in Italia e in Europa non riusciamo a intravedere una sola politica concreta che aiuti le donne italiane a concludere quel percorso di emancipazione che nonostante anni di lotte e di proteste del passato non si è ancora del tutto realizzato.
Questi gli altri argomenti di cui ho parlato in questo numero:
- ELEZIONI EUROPEE, LA MIA INTERVISTA A TPI
Le elezioni europee in programma a giugno possono rappresentare uno spartiacque fondamentale per il futuro politico del nostro continente. In un periodo storico particolarmente complesso, basti pensare ai conflitti in corso in Ucraina e Medio Oriente, è ancor più importante avere un’Europa forte e coesa, capace di far sentire la propria voce. Ne ho parlato con Antonio Scali, giornalista di TPI.
- A RADIO ROMA PER PARLARE DI EUROPA E AGRICOLTURA
Lo scorso 20 marzo sono stata ospite di Radio Roma per parlare della tutela degli apicoltori e della normativa europea. Inoltre troverete il mio commento sulle elezioni europee con uno sguardo alla politica nazionale che vede impegnate le forze di opposizione nella costruzione di un’alternativa alle destre.
- ARTISTI E CREATIVI, PERCHÉ HO CHIESTO ALL’EUROPA DI FARE PRESTO
La Risoluzione di iniziativa legislativa approvata lo scorso 21 novembre dal Parlamento europeo ha rappresentato un passaggio molto importante per gli artisti e i creativi in Europa. Non più di un paio di mesi fa, ho avuto un eccellente incontro con il Commissario europeo per il Lavoro e i Diritti sociali, Nicolas Schmit che si è detto pienamente d’accordo con le proposte che abbiamo presentato. Positivo che la Commissione europea, nella sua lettera di risposta alle richieste inviate da noi parlamentari, si sia fatta effettivamente carico di dare seguito alle indicazioni del Parlamento.
- LA POLITICA INDUSTRIALE CHE FA BENE ALL’UE E ALL’ITALIA
L’Unione europea sta mettendo a disposizione ingenti risorse per accelerare la transizione energetica. Accanto ai finanziamenti, l’UE ha adottato tutta una serie di politiche strategiche per sostenere i settori produttivi nella riduzione dell’impatto ambientale, nella concorrenza con i paesi terzi che hanno standard meno stringenti o non ne hanno adottati affatto.
- LAVORATORI DELLE PIATTAFORME
Il Consiglio europeo ha raggiunto finalmente l’accordo sul testo della Direttiva europea per la tutela delle lavoratrici e lavoratori delle piattaforme, alla quale ho dedicato molto del mio lavoro come parlamentare europea. In questo video messaggio vi spiego quali sono gli obiettivi principali di questa legge europea. Qui il video: https://www.youtube.com/watch?v=WW-m_kmFdac