Newsletter 29 – Il 14 settembre scorso, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha pronunciato il discorso sullo Stato dell’Unione, il terzo dall’inizio della legislatura europea, dinanzi al Parlamento di Strasburgo. Un’ora d’intervento, ricco e articolato, durante il quale von der Leyen ha condensato priorità, traguardi e sfide dell’Europa. Al centro: guerra, sanzioni alla Russia, crisi energetica e sostegno alle famiglie e alle imprese.
Questi gli altri argomenti che ho approfondito nella newsletter n° 29.
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Ungheria, la risoluzione del PE difende valori e diritti fondamentali
Lo scorso 15 settembre il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione con cui ha condannato duramente la condotta dell’Ungheria. Il Paese, guidato dal premier Orbàn, ha ormai assunto i connotati di un regime ibrido di autocrazia elettorale nel quale sta venendo progressivamente meno il rispetto dei valori fondamentali dell’Unione europea.
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Salario minimo ed equo, ancora tante le fake news
Il 13 settembre scorso si è svolta l’ultima discussione sulla legge europea salario minimo: una direttiva che contraddistingue l’Unione europea con una dimensione sociale più forte e più vicina ai cittadini e cittadine. Per l’Italia questa legge europea è ancora più importante e cruciale. Tra i Paesi europei, il nostro, è l’unico dove, negli ultimi 30 anni, i salari sono diminuiti facendo esplodere la povertà lavorativa, e ora, con la guerra in Ucraina e il caro luce e gas, la povertà energetica.
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Bandi dall’Europa: tecnologie digitali e sanità, le novità di questo mese
Bandi interessanti che riguardano, a livello europeo, la formazione sulle tecnologie digitali, gli appalti pubblici nel settore sanitario e la prevenzione delle malattie oncologiche. A livello nazionale, la promozione del turismo per le persone disabili, l’utilizzo dell’APP IO e PagoPA nei servizi pubblici.
Buona lettura.