Economia blu e lavoro femminile, i temi al centro dei bandi Ue

economia blu

Le opportunità offerte dai bandi europei che trovate di seguito riguardano le professionalità nel settore televisivo e digitale (UE); l’economia blu, sempre più importante per le tematiche ambientali (UE).

I bandi nazionali sono rivolti alla valorizzazione del lavoro femminile nelle competenze digitali e l’impegno dei Comuni per le Comunità energetiche.  A livello regionale, le Marche offrono sostegni alle persone disabili; il Lazio rilancio il programma “Torno subito” diretto ai giovani che vogliono formarsi in modo qualificato anche all’estero; l’Umbria offre ristori per le attività commerciali; la Toscana finanzia consulenze per le imprese agroalimentari e forestali operanti nelle aree rurali.

Europa

Europa Creativa (Sezione Media) – Contenuti televisivi e online

Il Programma “Europa Creativa” incentiva azioni a sostegno dei settori culturali e creativi europei. Gli obiettivi generali del Programma sono: salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità e il patrimonio culturale e linguistico europeo; aumentare la competitività e il potenziale economico dei settori culturali e creativi, in particolare del settore audiovisivo. L’obiettivo specifico della sezione “Media” è quello di promuovere la competitività, la scalabilità, la cooperazione, l’innovazione e la sostenibilità, anche attraverso la mobilità nel settore audiovisivo europeo. Nell’ambito di questo obiettivo specifico, una delle priorità della sezione “Media” è coltivare i talenti, le competenze e le abilità e stimolare la cooperazione transfrontaliera, la mobilità e l’innovazione nella creazione e produzione di opere audiovisive europee, incoraggiando la collaborazione tra Stati membri con diverse capacità audiovisive.

L‘obiettivo del bando “Contenuti televisivi e online” è quello di aumentare la capacità dei produttori audiovisivi di sviluppare e produrre progetti forti con un potenziale significativo di circolazione in tutta Europa e oltre, e di facilitare le coproduzioni europee e internazionali nel settore televisivo e online.

Possono partecipare al bando gli enti pubblici e privati dotati di personalità giuridica i quali devono: essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi: Stati Membri dell’UE, compresi i paesi e i territori d’oltremare; Paesi che non fanno parte dell’UE, che fanno parte dell’Area economica europea o paesi che hanno in corso dei negoziati per un accordo di associazione; essere stabiliti in uno dei Paesi che partecipano pienamente alla sezione “Media del Programma “Europa Creativa”; essere società di produzione audiovisiva europea indipendente.

Scadenza 17 gennaio 2023

Dotazione 22 milioni di euro

Bando 

Blue careers per un’economia blu sostenibile

L’obiettivo generale del bando è contribuire allo sviluppo della prossima generazione di competenze blu e fornire opportunità per carriere marittime attraenti e sostenibili. L’obiettivo è quello di sviluppare le competenze necessarie per sostenere le iniziative europee Green Deal che promuovono un’economia blu sostenibile, ad esempio la strategia Farm to Fork, la strategia per l’economia blu sostenibile, la strategia dell’UE per le energie rinnovabili offshore, la strategia per la biodiversità e il piano d’azione per l’economia blu circolare (CEAP).

Più specificamente, l’invito mira a sostenere progetti di cooperazione innovativi, che riuniscano l’industria dell’economia blu e le istituzioni educative/accademiche marine e marittime pertinenti e/o i fornitori di formazione professionale a tutti i livelli (locale, regionale, nazionale, transnazionale) e altri soggetti interessati al fine di promuovere: competenze, professioni e carriere verdi e digitali blu. Le proposte devono mirare a rafforzare e diversificare le capacità e le competenze disponibili nell’ambito dell’economia blu sostenibile e ad attrarre nuovi talenti.

Le proposte devono riguardare attività: che si svolgono nel territorio e nelle acque dell’UE; riguardanti uno o più dei seguenti bacini/aree marine: Mare del Nord, Mar Baltico, Mar Nero, bacini del Mar Atlantico e del Mar Mediterraneo, compresi il Mar Mediterraneo occidentale e il Mar Adriatico-Ionio, nonché le aree marine delle regioni ultraperiferiche dell’UE.

Scadenza 31 gennaio 2023

Dotazione 7.500.000 di euro

Bando 

Italia

Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica – C.S.E. 2022

Questo avviso pubblico prevede il finanziamento di progetti di efficienza energetica che includono iniziative per la produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici delle Amministrazioni comunali, del territorio nazionale, attraverso la copertura delle spese per l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).

La misura interviene a sostegno degli investimenti dei Comuni favorendo la transizione verde e contrastando gli effetti negativi dell’aumento dei prezzi delle forniture energetiche, attraverso il finanziamento di: impianti fotovoltaici; impianti solari termici; impianti a pompa di calore per la climatizzazione;  sistemi di relamping; chiusure trasparenti con infissi e sistemi di schermatura solare;generatori di calore. Potranno partecipare i Comuni, per ulteriori dettagli bisognerà attendere la pubblicazione del bando.

Scadenza non disponibile

Dotazione 320 milioni di euro

Bando (per informazioni in attesa del bando) 

Bando Futura – Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle giovani donne

Il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale intende finanziare iniziative valide e innovative che garantiscano l’accesso equo e il coinvolgimento concreto del target di riferimento in programmi formativi di qualità, anche ampliando l’offerta di servizi accessori funzionali ad assicurare la partecipazione attiva delle beneficiarie, potendo così contribuire fattivamente al contrasto alla disparità di genere e all’esclusione sociale.

In particolare, il bando ha l’obiettivo di accrescere le competenze digitali delle ragazze e delle donne in Italia, al fine di garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento e permanenza nel mondo del lavoro, e di individuare progetti di sviluppo delle competenze digitali, che, una volta sperimentati, valutati e riconosciuti come efficaci, siano “scalabili” e possano divenire oggetto di politiche pubbliche funzionali all’incremento delle competenze digitali del Paese, come registrate dal DESI.

Le proposte progettuali devono prevedere azioni puntuali che assicurino reali possibilità di accesso e fruibilità di un’offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali di base e avanzate della popolazione femminile, nella fascia di età 18-50 anni, residente in Italia, al fine di diminuire il digital gender gap e rispondere ai fabbisogni professionali in ambito ICT, generando nuove opportunità di occupazione o l’impiego in mansioni a più alto valore aggiunto.

È possibile presentare progetti a valere sull’intero territorio nazionale o progetti con uno specifico ambito di intervento nelle due aree: Nord e Centro Italia o Sud Italia e Isole. La durata complessiva del progetto dovrà essere non inferiore ai 2 mesi e non superiore ai 15 mesi. La durata specifica di ciascun percorso formativo non potrà essere superiore ai 9 mesi. Pertanto, i percorsi formativi dovranno essere programmati e realizzati in modo tale da non superare la durata massima del progetto, pari a 15 mesi.

Scadenza 16 dicembre 2022

Dotazione 5 milioni di euro

Bando 

Marche

Fondo per l’Inclusione delle persone con disabilità

La Regione Marche sostiene i processi di inclusione, accessibilità e sostegno a favore delle persone con disabilità. Nello specifico, il fondo è destinato a finanziare interventi diretti a favorire l’inclusione delle persone con disabilità attraverso la realizzazione o la riqualificazione di aree accessibili per consentire di avere a disposizione uno spazio in cui svolgere in sicurezza attività ludico-motorie, garantendo interazione, socializzazione e sviluppo delle facoltà cognitive. Sono considerati ammissibili per i contributi i seguenti interventi, localizzati sul territorio della Regione Marche e avviati entro l’anno 2023: Adeguamento e valorizzazione di aree accessibili destinate alle attività ludico/sportive.

Potranno presentare domanda di contributo tutti i Comuni, le Comunità Montane, le Unioni di Comuni nonché le altre forme associative previste dal Capo V del Titolo II del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti locali (D. Lgs. 267/2000) della Regione Marche.

Scadenza 15 dicembre 2022

Dotazione 1.560.000 €

Bando 

Lazio

Torno Subito – Edizione 2022

L’obiettivo principale di Torno Subito è il potenziamento del capitale umano, attraverso percorsi integrati di alta formazione ed esperienze di lavoro. In particolare, lo scopo è permettere ad una giovane generazione di misurarsi in contesti nazionali ed europei per migliorare le proprie competenze ed avere maggiori opportunità di un inserimento lavorativo qualificato.

Ciascun progetto presentato dovrà fare riferimento ad una delle 2 seguenti linee progettuali: Torno Subito Formazione; Torno Subito Work Experience.

Torno Subito finanzia singoli percorsi di apprendimento articolati in  2 fasi. La Fase 1 si svolge fuori dal territorio della Regione Lazio, in altre Regioni italiane o in Paesi dell’Unione Europea. E’ finalizzata ad acquisire maggiori conoscenze, competenze e abilità professionali attraverso un’attività formativa (frequenza di corsi di specializzazione, corsi di alta formazione: Linea Progettuale 1). O un’esperienza in ambito lavorativo (tirocini, stage, internship: Linea Progettuale 2) presso un partner (struttura formativa, ente pubblico o privato) già individuato in Fase di presentazione del progetto. La Fase 2 comprende il reimpiego delle competenze acquisite nella Fase 1. Da svolgere obbligatoriamente nel territorio della Regione Lazio attraverso la realizzazione di un tirocinio presso un partner individuato già in Fase di presentazione del progetto.

Scadenza 30 novembre 2022

Dotazione 24 milioni €

Bando 

Umbria

Ristori per imprese multi-settore 2022

La Giunta Regionale della Regione Umbria intende supportare economicamente i settori che hanno subito maggiormente la crisi economica derivante da quella sanitaria. Rimodulando le modalità di sostegno delle attività economiche localizzate nei centri storici prevedendo l’erogazione di un contributo a fondo perduto in favore dei soggetti destinatari, per l’attività dagli stessi esercitata, che hanno subìto una riduzione del fatturato rispetto al 2019.

Il bando prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto in favore dei soggetti destinatari, che hanno subito, nel suo complesso nell’anno 2020, una riduzione del fatturato nella percentuale minima del 15% rispetto all’annualità 2019. Per i destinatari del contributo localizzati nei Comuni del “cratere”, gli anni da prendere a riferimento per il calo del fatturato sono quelli del 2020 rispetto al 2015.

Scadenza 21 novembre 2022

Dotazione 4.340.000 €

Bando 

Toscana

Sostegno per avvalersi di servizi di consulenza rivolto agli imprenditori del settore agricolo, agroalimentare e forestale e ai gestori del territorio operanti in zone rurali

Con il bando si intende perseguire l’obiettivo di potenziare il sistema delle conoscenze e del trasferimento dell’innovazione. Attraverso la concessione di contributi in conto capitale per la fornitura di servizi di consulenza rivolti agli imprenditori del settore agricolo, agroalimentare e forestale. E ai gestori del territorio operanti in zone rurali.

Si riconosce un sostegno a progetti di consulenza che comprendono le seguenti due tipologie di servizi di consulenza: Servizio di consulenza di base; Servizio di consulenza specialistica.

Sono destinatari finali dei servizi di consulenza: imprenditori agricoli, singoli e associati, iscritti al registro delle imprese, dotati di partita IVA. Titolari di imprese forestali, singoli e associati, iscritti al registro delle imprese e che abbiano un’attività principale o secondaria con codice ATECO che inizi con 02. Enti gestori del territorio rappresentati da Comuni, Unioni di Comuni. Enti Parco ed altri eventuali Enti pubblici gestori di aree forestali.

Scadenza 30 novembre 2022

Budget 5 milioni €

Bando 

 

Servizio offerto da Daniela Rondinelli, deputata al Parlamento europeo, membro non iscritto. Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.