Daniela Rondinelli
Europarlamentare
Laureata in Scienze Politiche, con indirizzo Relazioni industriali, e una tesi sul dialogo sociale comunitario, ho preso parte alla prima generazione Erasmus alla Facoltà di Legge dell’Università di Lovanio in Belgio.
Dal 1992, per venti anni, ho ricoperto il ruolo di responsabile per le politiche europee e internazionali e sono stata negoziatrice di contratti collettivi nazionali di settore e integrativi aziendali nella Federazione nazionale del Commercio, Turismo e Servizi della CISL. Inoltre ho ricoperto il ruolo di responsabile del coordinamento femminile nazionale, promuovendo la contrattazione di genere rispetto all’organizzazione del lavoro, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e le pari opportunità.
Sono stata prima consigliera e successivamente membro del Gabinetto del Presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo, con le deleghe in politiche sociali e in relazioni internazionali. Al Cese ho fatto parte delle Commissioni Mercato Interno e Agricoltura.
Nel 2019 sono stata eletta Deputata al Parlamento europeo da Capolista nella Circoscrizione Italia Centrale e il 25 gennaio 2023 ho aderito al Gruppo Socialisti e Democratici e al Partito Democratico.
Come eurodeputata, mi sono occupata di politiche occupazionali e sociali, a partire dal salario minimo, trasparenza retributiva, salute e sicurezza sul lavoro, lavoratori delle piattaforme, diritto alla disconnessione, reddito minimo, Due diligence, riforma dei comitati aziendali europei, diritti dei lavoratori domestici, migranti e transfrontalieri, delle condizioni di lavoro di donne e giovani nel mercato del lavoro. Ho lavorato alla proposta di riforma del Semestre europeo e della governance europea con particolare riguardo al Patto di Stabilità e Crescita.
In Agricoltura mi sono occupata della Politica Agricola Comune, della Strategia Farm to Fork, della lotta al Nutriscore e alle contraffazioni, frodi e allusioni ai danni delle nostre eccellenze agroalimentari, delle Indicazioni Geografiche, Pesticidi e Fertilizzanti, Imballaggi, la nuova Strategia per la biodiversità e il biologico. Senza mai dimenticare l’obiettivo di assicurare il perseguimento degli obiettivi della sostenibilità ambientale economica e sociale.
Nata e cresciuta a Roma, ho sempre visto l’Europa come la mia casa. Dall’inizio del mandato al Parlamento europeo, nel 2019, il mio impegno politico è rivolto alla integrazione dell’Unione europea, alle riforme della governance economica e politica, al rafforzamento della dimensione sociale, al superamento dei principali limiti e criticità del mercato unico europeo, con particolare attenzione al lavoro, ai diritti sociali, all’agricoltura e alla sostenibilità sociale e ambientale.
Promuovendo l’esigenza di un nuovo modello di sviluppo che punti a una maggiore inclusione, all’equità, alla giustizia sociale e al benessere per tutte e tutti, soprattutto, con lo scopo di avvicinare le Istituzioni europee ai bisogni e alle esigenze dei cittadini e cittadine.