Importanti opportunità soprattutto per i giovani in questa tornata di bandi. La Commissione UE propone una “sfera pubblica europea” che vede giovani e media protagonisti dell’offerta digitale. Tra i progetti nazionali segnaliamo “Italia Sociale”. Strumento di finanziamento del MISE per obiettivi a favore dei cittadini svantaggiati e delle emergenze sociali, mentre il Ministero della salute sostiene progetti che coniugano salute-ambiente-biodiversità-clima. Sempre il Mise è impegnato a favorire le tecnologie più innovative come il blockchain e l’intelligenza artificiale.
Le Regioni aiutano progetti di digitalizzazione delle PMI (Lazio), l’acquisto di apparecchiature di sanificazione dell’aria nelle scuole (Marche), l’agricoltura sociale (Toscana) e l’agroalimentare (Umbria).
Europa
Una sfera pubblica europea: una nuova offerta mediatica online per i giovani europei
L’azione mira a coinvolgere i giovani europei creando spazi online che raccolgano contenuti stimolanti sull’attualità, consentendo loro di confrontare le prospettive di tutta Europa e di discutere e scoprire come i loro interessi si colleghino a quelli dei giovani europei di altri Stati membri e alle pertinenti iniziative dell’UE. L’obiettivo è affrontare temi rilevanti di importanza paneuropea e creare un dibattito aperto, vero, profondo e costruttivo sulla vita recente e futura in Europa tra i giovani europei, utilizzando formati innovativi su piattaforme digitali, con l’obiettivo finale di creare una maggiore consapevolezza delle visioni delle realtà europee e dei valori europei, delle idee e dei processi decisionali, in modo da contribuire successivamente a una società civile più attiva.
I candidati devono proporre un processo editoriale transfrontaliero innovativo, descrivendo i flussi editoriali per i giornalisti locali e la supervisione editoriale. Essi condivideranno la responsabilità editoriale. All’inizio del progetto elaboreranno delle linee guida editoriali e ne controlleranno regolarmente il rispetto. I format prodotti devono rivolgersi ai giovani nelle loro realtà locali, pertanto i candidati devono descrivere come il coordinamento editoriale centrale alimenta i vari canali e/o le versioni linguistiche dei loro canali, i siti web dei partner, i blog e/o le reti di social media.
Possono partecipare Organizzazioni dei media d’informazione; Organizzazioni senza scopo di lucro, comprese le organizzazioni giovanili (private o pubbliche). Le proposte devono essere presentate da partenariato composto da almeno 5 beneficiari provenienti da 5 diversi Stati membri dell’UE.
Scadenza: 24 ottobre 2022
Dotazione: 9 milioni €
Italia- MISE
Economia Sociale
Italia Economia sociale è uno strumento di agevolazioni del Ministero dello Sviluppo economico finalizzato alla nascita e alla crescita di imprese che operano e propongono programmi di investimento per il perseguimento di finalità di utilità sociale e di interesse generale.
I programmi di investimento candidati dovranno perseguire uno o più degli obiettivi di seguito indicati: incremento occupazionale di lavoratori svantaggiati; inclusione sociale di persone vulnerabili; salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, del territorio e dei beni storico-culturali; conseguimento di ogni altro beneficio derivante da attività di interesse pubblico o di utilità sociale in grado di colmare; specifici fabbisogni di comunità o territorio.
I programmi dovranno altresì essere: compatibili con le finalità statutarie dell’impresa proponente; ricadere nell’ambito dei settori di attività sociale relativi a ciascuna tipologia di impresa beneficiaria secondo le disposizioni della disciplina sociale vigente; funzionali all’attività di interesse generale esercitata dall’impresa nell’ambito dei settori d’appartenenza.
Possono partecipare: imprese sociali costituite in forma di società; cooperative sociali e relativi consorzi; società cooperative aventi qualifica di Onlus.
Scadenza: ad esaurimento risorse
Dotazione: 233 milioni €
Fondo per interventi volti a favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things
Il decreto disciplina le modalità di attuazione dell’intervento agevolativo volto a sostiene progetti di ricerca, sviluppo e innovazione funzionali allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things. I settori strategici prioritari individuati per l’attuazione dell’intervento sono: industria e manifatturiero; sistema educativo; agroalimentare; salute; ambiente ed infrastrutture; cultura e turismo; logistica e mobilità; sicurezza e tecnologie dell’informazione; aerospazio.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di: “ricerca industriale”; “sviluppo sperimentale”; “innovazione dell’organizzazione”; “innovazione di processo”. Tali attività sono finalizzate al sostegno e allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things nei settori strategici prioritari elencati precedentemente. Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti, tra le altre cose, devono essere realizzati nell’ambito di una unità produttiva ubicata sul territorio nazionale. Possono partecipare al bando i seguenti soggetti: le imprese che esercitano un’attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi e un’attività di trasporto per terra, per acqua o per aria (Cfr. Art. 2195 del codice civile, n. 1 e 3), ivi comprese le imprese artigiane; le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale; le imprese che esercitano le attività ausiliarie in favore delle imprese di cui ai due punti precedenti; i Centri di ricerca.
Scadenza: fino ad esaurimento risorse
Dotazione: 45 milioni €
Italia – Ministero della salute
Progetti di ricerca applicata “salute-ambiente-biodiversità-clima”
Con il bando si intende promuovere l’investimento in una delle seguenti macro-aree: Area A programmi prioritari per il sistema sanitario (8 progetti); Area B programmi che prevedono azioni ad elevata sinergia con altre istituzioni/settori (6 progetti).
I progetti saranno ammissibili solo se rispondenti all’esigenza di migliorare ed armonizzare le politiche e strategie di attuazione della prevenzione e risposta del SSN alle malattie acute e croniche – trasmissibili e non trasmissibili – associate a rischi ambientali, anche attraverso un confronto sistematico con il Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA). Le azioni di ciascun progetto dovranno, il più possibile, convergere e correlarsi con altre attività del PNC “Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima”. Dovranno, altresì, prevedere, in fase di implementazione, una gestione fortemente integrata di SNPS-SNPA e di ogni altro rilevante stakeholder.
I progetti devono avere durata quadriennale e dovranno concludersi, con conseguimento dei relativi target, entro il 31.12.2026. I soggetti ammessi a presentare la proposta come Capofila/proponente del progetto sono le Regioni e le Province autonome.
Sono considerati ammissibili al riconoscimento del finanziamento previsto dal bando, tramite il Capofila del progetto di cui sopra, come Unità Operative, i seguenti Enti: Aziende Ospedaliere, Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere Universitarie e altri Enti del SSN tramite le proprie Regioni; Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, pubblici e privati, (IRCCS), gli Istituti zooprofilattici sperimentali (IIZZSS), l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS); Le Università; gli Enti di ricerca pubblici, intesi come gli organismi di ricerca pubblici; Enti del Terzo Settore, intesi come gli Enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Essi includono: le organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, incluse le cooperative sociali, etc.
Le risorse finanziarie devono essere destinate per almeno il 40% alle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Scadenza: 10 agosto 2022
Dotazione: 21.000.000 €
Lazio
Voucher digitali i4.0 – CCIAA Roma
La Camera di Commercio Roma intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici. Attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo del territorio.
Nello specifico, il Bando risponde ai seguenti obiettivi: sviluppare la capacità di collaborazione tra imprese e soggetti qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented. Promuovere l’utilizzo, da parte delle imprese di Roma e provincia, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0. Favorire interventi di digitalizzazione e automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese di Roma e provincia durante l’emergenza sanitaria da Covid‐19 e alla ripartenza nella fase post‐emergenziale.
Scadenza: 16 settembre 2022
Dotazione: 7.500.000 €
Marche
Contributi straordinari a favore degli Istituti scolastici marchigiani per l’acquisto di dispositivi di sanificazione/purificazione dell’aria
A seguito del continuo diffondersi della pandemia da Covid19, si rende necessaria la realizzazione nelle scuole di interventi di salubrità dell’aria al fine di contribuire ad una maggiore stabilità e sicurezza alle attività di educazione. La sanificazione ambientale, all’interno delle strutture scolastiche, è divenuta un imprescindibile elemento di sicurezza (microbiologica e di salubrità degli ambienti), a salvaguardia della salute degli studenti dall’infezione da Covid19, da agenti batteriologici e virali e dall’inquinamento indoor.Con il bando, si intende ovviare alle carenze nella dotazione di dispositivi di sanificazione dell’aria, riscontrate in ambito scolastico, con azioni di sostegno all’acquisto di tali macchinari, indispensabili ai fini della ripresa in totale sicurezza dell’attività didattica in presenza da svolgersi in ambienti adeguatamente sanificati. Le richieste per il contributo possono essere presentate dalle scuole pubbliche e paritarie, dche hanno sede legale e/o sede operative nella Regione Marche.
Scadenza: 10 settembre 2022
Dotazione: 1.803.000 €
Toscana
Agricoltura sociale – Diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare
Il bando sostiene la costituzione e l’operatività di partenariati per la realizzazione di progetti finalizzati a sviluppare la multifunzionalità delle imprese agricole per lo sviluppo di interventi e di servizi sociali, socio-sanitari ed educativi. Allo scopo di facilitare l’accesso adeguato e uniforme alle prestazioni essenziali da garantire alle persone, alle famiglie e alle comunità locali in tutto il territorio regionale ed in particolare nelle zone rurali o svantaggiate.
I Progetti di Agricoltura Sociale devono sviluppare un’idea progettuale per la costituzione di una rete per lo sviluppo dell’agricoltura sociale. Che si riferisca ad uno degli ambiti sotto indicati al fine di creare e valorizzare modelli organizzativi che possano garantire modalità di inclusione efficaci anche in un’ottica di trasferibilità delle buone pratiche realizzate.
Scadenza: 30 settembre 2022
Dotazione: 8.898.674€
Umbria
Investimenti per la trasformazione, commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agro alimentari – EURI
Il bando mette in azione investimenti rivolti ad imprese agro-industriali con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione tra il comparto agricolo e agro industriale. E intende pertanto promuovere iniziative finalizzate al potenziamento e alla valorizzazione delle filiere produttive presenti sul territorio umbro, limitatamente ai prodotti compresi nell’Allegato 1 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea con l’esclusione dei prodotti della pesca.
Il bando intende sostenere progetti che dimostrino, con l’introduzione degli investimenti aziendali, il conseguimento degli obiettivi previsti dal bando finalizzati a sostenere lo sviluppo economico e sociale nelle zone rurali, a contribuire ad una ripresa economica resiliente, sostenibile e digitale in linea con gli obiettivi agro-climatico-ambientali perseguiti dall’art. 58 bis del Reg. (UE) n. 1305/2013 ed in coerenza con gli Obiettivi trasversali (Clima, Ambiente e Innovazione).
Scadenza 31 ottobre 2022
Dotazione: € 5.338.399
Servizio offerto da Daniela Rondinelli, deputata al Parlamento europeo, membro non iscritto.
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.