In questo nuovo numero della newsletter “Insieme con Daniela verso la nuova Europa” nell’ambito di Sportello Europa, servizio che offro gratuitamente a tutti i cittadini, aziende e istituzioni delle regioni Lazio, Toscana, Umbria e Marche, vi segnalo il nuovo Bando Erasmus.
Nelle sue varie tipologie di azioni chiave offre molte opportunità di formazione e scambi culturali, coinvolgendo scuole, insegnanti e alunni, ma anche organizzazioni che vogliono accreditarsi.
Inoltre, questo mese è attivo lo strumento di intervento interregionale per l’innovazione, orientato soprattutto sul Green Deal e il digitale. Segnalo anche le opportunità offerte dal Programma Digital Europe, che privilegia i Data Spaces relativi alla transizione digitale.
Tale programma ha lo scopo di valorizzare le capacità digitali, considerate strategiche, in una serie di aree prioritarie specifiche come il sostegno al Green Deal, alle PMI e alle autorità pubbliche nel loro processo di trasformazione digitale.
Le regioni offrono opportunità per la riqualificazione professionale nell’economia digitale (Toscana), per la creazione di start up innovative (Umbria) e infine per la promozione culturale (Lazio).
Europa
Erasmus+ 2021-2027 – Mobilità degli alunni e del personale nell’Istruzione Scolastica (Azione Chiave 1)
Il 24 novembre 2021 è stato pubblicato il Bando EAC/A09/2021 Programma Erasmus+ con varie scadenze, tra cui quella del 23 febbraio 2022 per i progetti che iniziano tra il 1º giugno 2022 e il 31 dicembre 2022. La proposta di candidatura va inviata all’Agenzia nazionale del paese in cui è stabilita l’organizzazione richiedente.
Durata dei progetti: 6-18 mesi. Erasmus+ è il programma dell’Unione europea nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. Un programma complesso costituito da quattro azioni chiave:
1) Mobilità individuale a fini di apprendimento;
2) Cooperazione tra Organizzazioni e Istituzioni;
3) Sostegno allo sviluppo e alle politiche di cooperazione;
4) Azione Jean Monnet.
I cosiddetti Progetti a breve termine sono i più indicati per chi vuole sperimentare per la prima volta queste opportunità o per le organizzazioni che vogliono impegnarsi solo su un numero limitato di attività.
Una organizzazione può candidarsi per un solo progetto a breve termine, nel campo dell’istruzione scolastica per ogni ciclo di selezione. Con cinque anni di inviti consecutivi, le organizzazioni possono ricevere un massimo di tre sovvenzioni per progetti a breve termine nel campo dell’istruzione scolastica. Possono partecipare massimo 30 persone per attività di mobilità.
Scadenza: 23 febbraio 2022
Per maggiori informazioni clicca qui.
Erasmus+ 2021-2027 – Accreditamento Erasmus nel campo della gioventù
Le organizzazioni, che vogliono impegnarsi nella cooperazione e negli scambi transfrontalieri, realizzando regolarmente attività di mobilità ai fini dell’apprendimento, hanno bisogno anzitutto di accreditarsi presso la Commissione Europea.
L’accreditamento Erasmus nel campo della gioventù offre un accesso semplificato alle opportunità di finanziamento nell’ambito dell’azione Chiave 1 (vedi sopra punto 1).
L’assegnazione dell’accreditamento Erasmus per la gioventù conferma che il richiedente dispone di procedure e misure adeguate ed efficaci per realizzare attività di mobilità ai fini di apprendimento di alta qualità e li utilizza a beneficio della gioventù.
Le organizzazioni che vogliono essere accreditate devono definire obiettivi a lungo termine, pianificare le attività che dovranno essere sostenute dai fondi Erasmus, indicare i benefici attesi e il loro approccio alla gestione del progetto, sottoscrivere le norme di qualità Erasmus nel campo della gioventù.
Per essere accreditati occorre ottenere almeno 70 punti su 100, e la metà del punteggio massimo in ciascuna delle tre categorie dei criteri di aggiudicazione. L’accreditamento Erasmus nel campo della gioventù non dà diritto ad alcun finanziamento, ma ne facilita l’accesso nell’ambito dell’Azione Chiave 1 – Attività di mobilità.
Scadenza: 19 ottobre 2022
Per maggiori informazioni clicca qui.
Interregional Innovation Investments Instrument (I3)
Il nuovo strumento di Investimento per l’Innovazione Interregionale (I3) nasce per sostenere gli investimenti da parte delle aziende che portano l’innovazione sul mercato ad alti livelli di maturità tecnologica .
Lo strumento sostiene le imprese a sviluppare le loro idee nel mercato unico dell’UE e a offrire soluzioni sulle priorità politiche europee – in particolare il Green Deal e la transizione digitale.
Lo strumento I3 finanzia progetti in diverse aree tematiche:
- Decarbonizzazione;
- Città SMART;
- Progetti aziendali a contenuto innovativo per trasporto intelligente, sostenibile/efficiente e/o a combustibili alternativi;
- Investimenti in azioni per il clima, riciclo, energie rinnovabili, ed economia circolare;
- Investimenti nella bioeconomia, nell’agricoltura e nella silvicoltura sostenibile, nell’innovazione nel settore marino/marittimo e delle acque interne.
Scadenza: 1 febbraio 2022
Per maggiori informazioni clicca qui
Programma Digital Europe
Il Programma Digital Europe sostiene la diffusione delle tecnologie digitali.
Il bando mira alla creazione di infrastrutture con meccanismi di governance su misura per consentire un accesso sicuro e transfrontaliero a una serie di dati in aree tematiche mirate. L’attenzione si concentrerà sui Data Spaces per il Green Deal, le comunità intelligenti, la mobilità, la produzione, l’agricoltura, il patrimonio culturale, la salute, i media, le competenze, le tecnologie linguistiche, il settore finanziario, le pubbliche amministrazioni e il turismo.
Possono accedere al bando enti pubblici o privati dotati di personalità giuridica stabiliti nei paesi membri dell’Unione Europea e nei paesi dello Spazio Economico Europeo associati al Programma Digital Europe (Lista). La proposta deve essere presentata da un consorzio composto da almeno 3 soggetti legalmente stabiliti in 3 diversi Paesi ammissibili. Quota di cofinanziamento: 100% delle spese ammissibili.
Scadenza: 22 febbraio2022
Per maggiori informazioni clicca qui.
Regione Toscana
POR Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” FSE 2014-2020
Il bando punta, nel quadro della transizione digitale, a favorire lo sviluppo dell’uso e della conoscenza delle nuove tecnologie informatiche e di comunicazione. Nonché della loro applicazione nei diversi contesti di lavoro, attraverso interventi di formazione. Ed in particolar modo alla capitalizzazione delle competenze digitali nelle diverse funzioni aziendali e nei diversi settori delle attività produttive della Toscana.
Ogni progetto deve prevedere almeno due percorsi finalizzati al rilascio di un certificato di competenze e almeno due percorsi di formazione obbligatoria.
Per maggiori informazioni clicca qui
Regione Umbria
Sostegno alle Start-up innovative2021
Il bando si propone l’obiettivo di sostenere la creazione di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza. E le iniziative di spin-off della ricerca ai fini della valorizzazione economica dei risultati della ricerca e/o dello sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi ad alto contenuto innovativo negli ambiti di specializzazione.
L’avviso intende contribuire a favorire l’aumento di una cultura imprenditoriale. Con particolare riguardo ai settori knowledge intensive e a conferire una maggiore attrattività a talenti e professionalità qualificate.
Scadenza: 31 dicembre 2021
Per maggiori informazioni clicca qui.
Regione Lazio
Proroga dei finanziamenti per attività di promozione culturale e animazione del territorio
È stato prorogato al 31 dicembre 2021 il termine per la realizzazione delle iniziative progettuali e per effettuare le relative spese in conformità con i progetti approvati nell’avviso pubblico che stanziava tre milioni di euro a sostegno della ripartenza delle attività di promozione culturale e animazione territoriale.
I beneficiari della misura sono le associazioni culturali, società, cooperative ed imprese culturali. Le associazioni di promozione sociale operanti sul territorio regionale e iscritte nei registri regionali o nazionali.
Inoltre, i gestori di sale teatrali situate nella regione Lazio con capienza massima di 100 posti (come risultante da idonea certificazione) che si occupino in modo continuativo dell’organizzazione e della programmazione di attività di teatro, musica e danza. Compresi gli spettacoli dal vivo, anche nella ipotesi in cui non siano partecipati e/o gestiti direttamente da enti territoriali o altri enti pubblici.
Scadenza: 31 dicembre 2021
Per maggiori informazioni clicca qui.
Servizio offerto da Daniela Rondinelli, deputata al Parlamento europeo, membro non iscritto.
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.