La pandemia sta aggravando ulteriormente il rischio di povertà infantile, compromettendo l’accesso all’istruzione dei bambini, nonché la loro salute fisica e mentale e aumentando il pericolo di essere esposti a violenze e abusi.
È fondamentale che la Commissione presenti una proposta legislativa che istituisca la Garanzia europea per l’infanzia, nel primo trimestre del 2021.
La Garanzia per l’infanzia, è chiamata a garantire il diritto all’istruzione, impedendo l’abbandono prematuro degli studi, l’accesso alla casa e ai servizi fondamentali, porre fine allo sfruttamento del lavoro minorile e prevenire tutte le forme di violenza o povertà.
Nel caso specifico dell’educazione digitale questa, seppur necessaria nelle fasi più acute della pandemia, non deve sostituire l’apprendimento in presenza.